Biker Movies & Road Movies

 

I migliori film da vedere sul mondo bikers e sulla vita 'On the Road'.   quote bg

blood fatherBlood Father, il film diretto da Jean-François Richet, vede protagonista John Link (Mel Gibson) un biker alcolizzato, dal passato violento, tossicodipendente, fuorilegge ed ex detenuto in libertà vigilata, che ha scontato 9 anni di carcere per traffico d'armi.

Ora sembra rigare dritto: è stato inserito in un programma di riabilitazione per tossicodipendenti e alcolizzati, frequenta regolarmente gli incontri degli alcolisti anonimi e vive in una vecchia roulotte nel deserto dell'Arizona.

Non è solo: vive in una comunità di persone come lui che si aiutano a vicenda per resistere alla tentazione di ricascare nei loro vizi.

Eppure John non è sereno: continua a pensare a sua figlia diciottenne Lydia (Erin Moriarty), che con grande rammarico non vede da anni, da quando abbandonò improvvisamente lei e la ex moglie sparendo nel nulla, senza lasciare traccia.

Indian, La Grande Sfida - 2005 la storia vera di Burt MunroeIndian, La Grande Sfida (The World's Fastest Indian) di Roger Donaldson, è un film biografico del 2005 ispirato alla vita e alla carriera del motociclista Burt Munro.

Nuova Zelanda, anni '60: ora che è in pensione, Burt Munro (un grande Anthony Hopkins) dedica tutta la propria passione alla messa a punto della sua vecchia motocicletta Indian del 1920, nella sua vecchia baracca.

Il suo sogno è di partire per l'America e partecipare alla Speed Week a Salt Lake, nello Utah, per gareggiare e stabilire sulla pista di Bonneville il nuovo record di velocità su due ruote sulla mitica pista di Bonneville.

Contro ogni aspettativa e contro ogni difficoltà, grazie alla generosità dei suoi concittadini, ai risparmi di una vita e ad un'ipoteca sulla casa, riuscirà a imbarcarsi su una nave, con la sua vecchia moto, 2000 dollari in tasca e un cuore malandato in petto...

Harley.Davidson.and .the .Marlboro.Man .1991
Negli Stati Uniti nell'estate del 1996, Harley Davidson con l'omonima fedele motocicletta, percorre il sud del paese.
 
Dopo aver sventato una rapina ad un distributore, interviene in aiuto dell'amico Marlboro, gran giocatore di biliardo che non rivede da due anni.
 
I due sono diretti al locale di un loro amico di colore, Tom, dove Harley viene quasi strangolato, dopo furiosa colluttazione, dal corpulento Jack, geloso dei trascorsi sentimentali di Harley e la sua signora, Lulu Daniels, cantante mulatta del locale.
 
Ma i due si riconciliano e Harley propone, per aiutare Tom in difficoltà coll'affitto da pagare alla Great Trust Bank, di organizzare una rapina.
 

BullitSan Francisco, California. Frank Bullitt, tenente della squadra omicidi, viene incaricato da un politicante di tener d'occhio un mafioso, Ross, intenzionato a testimoniare contro cosa nostra.

Bullitt dovrebbe garantire l'incolumità  di Ross, che però viene ugualmente fatto fuori da due sicari; allora il tenente per non incorrere nelle ire dell'uomo politico, nasconde il cadavere. Riesce anche a scoprire che l'ucciso non è il vero Ross. Bullitt lo rintraccia e verrà  a sapere cose interessanti.

Una celebre (merito anche della strepitosa colonna sonora di Lalo Schifrin "Shiftin Gear") scena del film è il famosissimo inseguimento automobilistico (il più celebre e suggestivo della storia del cinema) lungo i saliscendi delle strade di San Francisco, tra una Ford Mustang G.T.390 Fastback e una Dodge Charger R/T 440 Magnum.