La Croce di Ferro (Iron Cross): nera al centro, bordata in ferro, è la croce di guerra tedesca, decorazione e simbolo germanico, in realtà simbolo "rubato" ai cavalieri teutonici, croce che a sua volta deriva dal simbolo dei cavalieri crociati.
L'uso di questa croce fa ricordare sia la parte onorifico-bellica dal punto di vista riconoscimentale delle popolazioni germaniche, che le popolazioni nordico-germane stesse.
Quindi, chi usa questo simbolo, si definisce un cavaliere, un fedele, un coraggioso, un uomo leale con il senso dell'onore e del dovere.
NOTA: Da non confondere con la Croce di Malta.
Il Teschio (Skull): negli anni '50 i componenti dei gruppi bikers erano soliti attaccare ai giubbini croci di ferro, teschi, svastiche... molto spesso erano per "impaurire" la gente comune e per "violentare" il comune senso del pudore.
Sebbene per molti rappresenti un simbolo di morte, in realtà per un biker è l'esatto contrario: un simbolo di immortalità.
In effetti, dopo la morte l'unica cosa rimasta dopo di noi è il nostro scheletro, un silenzioso testimone della nostra vita su questa Terra. Come simbolo del ciclo della vita, della rinascita e dell'aldilà, un teschio era diffuso tra le antiche culture come gli Aztechi e gli Egiziani. I nostri antenati usavano spesso frammenti di teschi e ossa per creare gioielli e oggetti rituali.
Non dimentichiamo, inoltre, che gli aviatori delle grandi guerre (in particolare dalle truppe d’assalto) usavano questo simbolo, intriso di rispetto e valore, per esorcizzare la morte a cui andavano incontro.
“Portiamo un teschio come simbolo per due motivi, per dire al nemico che non abbiamo paura della morte e per preannunciargli la sorte che lo attende.”
Le Fiamme: La vita che arde, brucia. La passione, l'energia. Questi sono solamente alcuni attributi legati al fuoco collegati alla parte archetipa del simbolo, dall'antichità ad oggi non esistono nuovi simboli che scaldino il nostro cuore come quelli dell'elemento fuoco, che ci facciano pensare più velocemente e chiaramente o che riescano a sollevare maggiormente il nostro spirito, per questo non c'è da meravigliarsi se i simboli del fuoco si trovano in tutte le culture del mondo e di ogni epoca, come anche quella dei bikers.
La Palla da biliardo n. 8: La palla numero 8 è quella che per regola viene sempre imbucata alla fine di una partita a biliardo, di conseguenza simboleggia la fine di una esperienza e l'inizio di una nuova. Con la moto c'è sempre una nuova partita da giocare, ogni giorno. L'imponderabilità della vita.
Il simbolo della palla da biliardo num. 8 (o "Palla del destino") rappresenta anche i duri a morire, quelli che rimangono fino alla fine della partita.
Anche la fonetica cela un significato nascosto: 8 in inglese si pronuncia "EIT", come odio (HATE), inteso però come segno di irriducibilità e fierezza.
I Dadi (coppia): la vita è un gioco. L'imprevedibilità (ed il fascino) del caso ci ricorda che la realtà è piena di situazioni negative e positive (su cui scommettere sopra).
Il fascino arcano di questi oggetti è legato evidentemente all'alone di mistero e di sfida all'ignoto che essi portano con sé. Basta poco per passare dal numero vincente a quello che ti ridurrà sul lastrico.
È un simbolo scelto da persone che amano il rischio, la ferma volontà di sfidare il destino e la sorte.
Questo simbolo associato a qualche altro soggetto, come le ragazze pin-up, le carte da gioco, l’alcol o le pistole, assume il significato complessivo che tocca la sfera del gioco d’azzardo e del vizio vero e proprio, divenendo simbolo di trasgressione e di insofferenza verso una vita regolare.
L'1%: un simbolo 1% racchiuso in un rombo (diamante) identifica un MC Onepercenter. Il tatuaggio dell'1% è riservato ai soli membri di MC Onepercenter.
Il n. 13: Ci sono un sacco di storie e incomprensioni riguardo alla patch a rombo con un "13". Se chiedi a 10 diversi bikers cosa significa la patch, otterrai 10 risposte diverse. Alcuni diranno che sta per la tredicesima lettera dell'alfabeto "M" che sta per moto o marijuana, o addirittura metanfetamina. Alcuni diranno che significa "Twelve juror, one judge" (i 13 membri del sistema giuridico americano), alcuni Club onepercenters usano la patch per identificare i loro club supporter.
In realtà il numero 13 venne ampiamente utilizzato nella metà degli anni '50 come simbolo "Outlaw", ovvero disallineato rispetto alle regole dell'AMA. Molti membri MC effettuarono gradualmente la transizione dal "13" al "1%". È sinonimo, quindi, di Onepercenter.
La Svastica: Negli anni del dopoguerra molti membri MC usavano delle patches con una svastica nazista. Questa usanza derivava da quella degli aviatori americani che, durante le guerre mondiali, decoravano le carlinghe dei propri aeroplani (Nose Art) anche con una svastica ogni qual volta abbattevano un mezzo nemico, per l'appunto tedesco. Gli stessi aviatori usavano decorare le loro Harley-Davidson WLA esattamente con gli stessi colori dei propri aeroplani.