I “Big Four”, ovverosia i 4 Motorcycle Clubs Onepercenter più diffusi a livello mondiale (MC World): gli Outlaws MC, gli Hells Angels MC, i Bandidos MC e i Pagan's MC.

 

Outlaws Motorcycle Club

Outlaws MC ChicagoL’Outlaws MC (Black & White o Outlaws Motorcycle Club Nation) è uno dei primi Motorcycle Clubs, rivendicato come il più vecchio tra i Big Four.

Secondo le tradizioni del club, la nascita degli Outlaws risale al 1935, in un bar sulla vecchia Route 66, nella contea di McCook (nei pressi di Chicago, in Illinois).

Si chiamavano Mc Cook Outlaws M.C. Club.

Durante il Secondo conflitto mondiale molti dei suoi membri partirono per il fronte europeo, per cui le attività del Club furono parecchio ridotte.

Strettamente legati ai ranghi delle milizie americane, gli MC riportano gerarchie e ruoli ben definiti, distinti da cariche e gradi (Motorcycle Club Ranks).

Al vertice di ogni sezione (Chapter o Charter) c'è il Direttivo del Club (gli Officers), composto da: Presidente, Vice-Presidente, Sergeant at Arms (Sergente), Secretary (Segretario), dal Treasurer (Tesoriere) e dal Road Captain (quest'ultimo ed il V. Presidente in molti MC non sono essenziali per la costituzione di una sezione).

Nel 2017 sono 70 gli anni passati da Hollister. 70 anni sono una vita intera, eppure è come se non fossero mai passati.

Come sia possibile che un singolo evento marginale, avvenuto in quei pochi giorni d’estate di tanti anni fa in un angolo sperduto della California possa ancora oggi influenzare in modo così diretto e rilevante comportamenti di consumo, costumi ma anche importanti scelte di vita e di valori per milioni di persone è forse materia più per sociologi ed esperti di marketing che per noi.

Ma un fatto è certo: senza Hollister la storia biker e della Harley-Davidson sarebbero state molto diverse.

iron crossLa Croce di Ferro (Iron Cross): nera al centro, bordata in ferro, è la croce di guerra tedesca, decorazione e simbolo germanico, in realtà simbolo "rubato" ai cavalieri teutonici, croce che a sua volta deriva dal simbolo dei cavalieri crociati.

L'uso di questa croce fa ricordare sia la parte onorifico-bellica dal punto di vista riconoscimentale delle popolazioni germaniche, che le popolazioni nordico-germane stesse.

Quindi, chi usa questo simbolo, si definisce un cavaliere, un fedele, un coraggioso, un uomo leale con il senso dell'onore e del dovere.

NOTA: Da non confondere con la Croce di Malta.

Il Teschio (Skull): negli anni '50 i componenti dei gruppi bikers erano soliti attaccare ai giubbini croci di ferro, teschi, svastiche... molto spesso erano per "impaurire" la gente comune e per "violentare" il comune senso del pudore.

Sebbene per molti rappresenti un simbolo di morte, in realtà per un biker è l'esatto contrario: un simbolo di immortalità.